PEDAGOGIA GENERALE I

Prof. Nicola Siciliani de Cumis

Anno accademico 2002-2003

Durata del corso: semestrale

1° semestre: 5 crediti

Settore: M-PED/01

 

 

 

Titolo del corso. Terminologia pedagogica e di scienze dell’educazione.

 

Obiettivi. Una prima presentazione della terminologia pedagogica nelle sue dimensioni disciplinari e interdisciplinari, storiche e sperimentali, qualitative e quantitative, teoriche e applicative, scientifiche e di senso comune,  telematiche, multimediali ecc.

Un chiarimento di carattere storico-culturale ed applicativo di alcuni termini specialmente significativi nelle scienze dell’educazione.

Un approfondimento del significato dei termini “cultura” e “infanzia”, in diversi ambiti educativi (scuola, università, famiglia, formazione, società, mass-media, ecc.), secondo i loro usi tradizionali e le innovazioni linguistiche più recenti.

La produzione di un testo scritto sull’argomento del corso, da parte di ciascuno studente ovvero di gruppi di studenti.

 

Contenuti. Dimensioni filologiche, storiche ed educative dei termini di “cultura” e “infanzia”. Varietà e specificità terminologiche in diversi testi, contesti storici ed ambiti educativi. Acquisizioni di significati ulteriori nel tempo. Individuazione di neologismi e relative analisi semantiche in diverse situazioni formative.

 

Il corso si gioverà dell’apporto di competenti  di diverse  scienze dell’educazione, con particolare riguardo alla Metodologia della ricerca pedagogica e alle sue dimensioni applicative.

 

Testi. Gli studenti condurranno un esame critico dei termini “cultura” e “infanzia”, a partire dalla lettura di alcuni capitoli del Poema pedagogico di A. S. Makarenko (trad. it.  di S. Reggio, Mosca, Raduga, 1985), in rapporto al volume di N. Siciliani de Cumis, I bambini di Makarenko. Il Poema pedagogico come “romanzo d’infanzia” (Pisa, ETS, 2002).

Si terranno altresì presenti alcune pagine della Logica, teoria dell’indagine di John Dewey, di Lettera a una professoressa di Don Milani/Scuola di barbiana, della Grammatica della fantasia di Gianni Rodari. E verranno schedate le voci “infanzia” e “cultura” di alcuni dei repertori e manuali tradizionali (per es. Martinazzoli-Credaro, Lalande, Abbagnano, Visalberghi, Encyclopaedia Britannica, Pedagogičeskaja Enciklopedija, Enciclopedia filosofica di Gallarate, Laeng, Dizionario di scienze dell’educazione – UPS, International Enciclopedia of Education di Husen e Postlethwaite, Bertolini ecc.). 

 

Gli studenti non frequentanti concorderanno con il docente un percorso individualizzato di indagine, e le modalità di una produzione scritta.

 

Durata del corso: 33 ore.

 

Esame annuale

Gli studenti che seguono il vecchio ordinamento (Corso di Laurea quadriennale) dovranno  seguire anche il corso di Pedagogia generale I (secondo semestre) su  «Le idee di “infanzia” e di “investimento”, “credito”, “profitto” nel Poema pedagogico di A. S. Makarenko»; ovvero concordare con il docente un programma individualizzato di pari impegno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PEDAGOGIA GENERALE I

Prof. Nicola Siciliani de Cumis

Anno accademico 2002-2003

Durata del corso: semestrale

2° semestre: 5 crediti

Settore: M-PED/01

 

Titolo del corso. Le idee di “infanzia” e di “investimento”, “credito”, “profitto” nel Poema pedagogico di A. S. Makarenko.

 

Obiettivi. Un ragionamento sul nesso economia e educazione nel Poema pedagogico di Anton S. Makarenko come “romanzo di formazione”.

Tra didattica e ricerca, sono quindi previste attività  di laboratorio e “sul campo”, dirette al mondo della scuola e della cultura, e ad altre istanze formative nel sociale.

 

Impegno del docente e compiti degli studenti. Il corso monografico su Anton S. Makarenko, il Poema pedagogico e le idee di “infanzia” e di “investimento”, “credito”, “profitto” in educazione, sarà finalizzato alla lettura critica e alla produzione di testi scientifici individuali o collettivi, a cura degli studenti.

 

Testi. Si leggeranno:

1)  A. S. Makarenko, Poema pedagogico, trad. it. di S. Reggio, Mosca, Raduga, 1985;

2) la “Parte prima” e la “Parte seconda” di N. Siciliani de Cumis, I bambini di Makarenko. Il Poema pedagogico come “romanzo d’infanzia”, Pisa, ETS, 2002.

 

Per gli studenti non frequentanti, si prevedono  programmi individualizzati da concordare con il docente.

 

Collaborazioni e attività collaterali. Il corso si gioverà variamente dell’apporto di esperti, in forme che verranno stabilite.

 

Durata del corso: 33 ore.

 

Esame annuale

Gli studenti che seguono il vecchio ordinamento (Corso di Laurea quadriennale) dovranno  seguire anche il corso di Pedagogia generale I (primo semestre): «Terminologia pedagogica e scienze dell'educazione»; ovvero concordare con il docente un programma individualizzato di pari impegno.

 

 

LAUREA  SPECIALISTICA

 

Pedagogia generale I

Prof. Nicola siciliani de Cumis

Anno accademico 2002-2003

Durata del corso: semestrale

2° semestre: 5 crediti

Settore: M-Ped/01

 

Titolo del corso. La formazione di un “classico” della pedagogia tra genesi e “fortuna”. Il caso del Poema pedagogico di Anton S. Makarenko.

 

 

Obiettivi. Una approssimazione al Poema pedagogico di Makarenko, per un primo ragionamento: 1) su che cosa possa significare, con riferimento all’opera makarenkiana, la nozione stessa di “classico” in pedagogia; 2) sulle modalità della recezione del testo su citato nel variare dei contesti, nel corso di un settantennio; 3) se e come  siano eventualmente presenti le idee pedagogiche del Poema, oggi, in Italia e in altri luoghi del mondo.

 

 

Impegno del docente e compiti degli studenti. La lettura di parti del Poema pedagogico  e di testi utili al conseguimento dei suddetti obiettivi. La produzione di dossier individuali e/o collettivi, allo scopo di documentare i termini delle tematiche proposte.

 

Testi. Si leggeranno:

1)  A. S. Makarenko, Poema pedagogico, trad. it. di S. Reggio, Mosca, Raduga, 1985;

2) N. Siciliani de Cumis, I bambini di Makarenko. Il Poema  Pedagogico come “romanzo d’infanzia”, Pisa, ETS, 2002.

 

Per gli studenti non frequentanti, si prevedono programmi individualizzati da concordare con il docente.

 

Collaborazioni e attività collaterali. Il corso di gioverà variamente dell’apporto di esperti, in forme che verranno stabilite.

 

Durata del corso: 33 ore.