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RISULTATI
DELLA RICERCA
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TITOLO |
AUTORE |
SEZIONE |
DATA |
Il «gioco» durante il fascismo. Nessi essenziali e nodi problematici fra cultura e politica. |
Maria Pia Musso |
storia/edu |
04/05/2001 |
L’articolo è il risultato di una ricerca ad ampio raggio volta ad evidenziare i legami stretti e nello stesso tempo dialettici tra la politica educativa e la concezione ludica (promossa dai pedagogisti del tempo e poi “giocata” dai bambini nelle strade) durante il fascismo. Le considerazioni pedagogiche sul gioco di Giovanni Gentile, dell’attualismo e di Giuseppe Lombardo Radice sono affrontate soprattutto nel rapporto dinamico tra cultura e gioco. Le regole di alcuni giochi (il gioco della guerra, il cacciatore e la lepre, il volano, la bandiera, le grazie, il saltamontone…) vengono riportate, trascritte da fonti bibliografiche degli anni Trenta. Risulta inoltre evidente nei diversi giochi, la discriminazione dei ruoli sociali e sessuali |
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