The Voice Generations, Antonella Clerici torna in prima serata

Antonella Clerici è tornata in prima serata sulla Rai con il talent show The Voice Generations che torna con due serate speciali.

Al debutto del 12 aprile seguirà la seconda puntata del 19 con il pubblico che ha già dimostrato grandissimo entusiasmo sui social network.

Antonella Clerici torna in scena
Antonella Clerici pronta per The Voice Generations (ANSA) Cultureducazione.it

Il nuovo spin-off di The Voice è stato studiato per vivere di appena due serate. L’obiettivo è mettere di fronte famiglie, amici e colleghi che però sono di generazioni differenti e che amano la musica. Insieme ad Antonella ci sono i coach Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Arisa e Clementino a formare una squadra compatta e piena di spunti interessanti.

La prima puntata è stata quella delle tradizionali Blind Auditions dove i coach si sono presentati di spalle ai concorrenti, riuscendo ad ascoltare le performance per scegliere chi mettere in squadra. Insomma una vera e propria formula conosciuta agli utenti consapevoli di trovarsi di fronte a un qualcosa che funziona anche se con un format leggermente diverso.

Lo show è prodotto da Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Fremantle Italia. La regia è di Sergio Colabona e il programma è disponibile su RaiPlay con la possibilità di vederlo ovunque ci troviamo anche attraverso smartphone. Gli italiani all’estero invece potranno seguirlo attraverso Rai Italia.

The Voice Generations, come funziona?

I coach di The Voice Generations avevano l’innovativa possibilità di scegliere di bloccare, con il tasto “Super Blocco”, i loro colleghi per impedirgli di scegliere un gruppo. Un programma che dunque presenta anche delle novità.

Tra i dubbi più grandi da parte del pubblico, anche prima della messa in onda della puntata di debutto, ci sono sicuramente quelli legati al gestire un format solitamente lungo mesi in appena due puntate.

antonella clerici pronta per la prima serata
Antonella Clerici in prima serata (ANSA) Cultureducazione.it

La sensazione è che si tratti di una prova per poi estendere il programma qualora piaccia al pubblico. Siamo dunque in divenire di un prodotto nuovo che si fonda su basi certe ma esplora direzioni differenti.

Sicuramente la curiosità aumenta con molti che hanno la sensazione di trovarsi di fronte a un prodotto che può funzionare ma che ha bisogno di alcuni accorgimenti per riuscire a esplodere. Vedremo dopo la seconda puntata quale sarà la risposta del pubblico che è sembrato molto cauto, fino a questo momento, ma allo stesso tempo tanto curioso delle possibili evoluzioni della storia. La Rai riflette e chissà che non possa lanciarlo per esteso nella prossima stagione televisiva.

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